mercoledì 14 ottobre 2009

Malena di Giuseppe Tornatore (2000) in Streaming

malenaIl film è ambientato a Castelcutò, paese immaginario della Sicilia, negli anni della Seconda guerra mondiale. Qui il tredicenne Renato Amoroso, che vive in casa con i genitori e la sorella più grande, si invaghisce insieme ai suoi amici della trentenne Maddalena Scordia soprannominata Malèna, la donna più bella e procace del paese che abita sola poiché il marito è partito da poco per il fronte. Ogni giorno si reca in bicicletta vicino alla sua abitazione per poterla guardare ed ammirare; purtroppo la bellezza di Malena, in quella realtà siciliana, è una croce poiché è desiderio sessuale di ogni uomo del paese e oggetto di invidia di ogni donna, che vede il proprio uomo nutrire desiderio per lei. L'amore che Renato prova per Malèna però è grande e sincero, e la donna diventa un'ossessione per il giovane ragazzo, che non potendo rivelarsi per la sua giovane età, inizia a spiarla continuamente, a seguirla, addirittura rubandole un giorno un capo di biancheria intimo che la donna aveva steso nel giardino. Malena lascia correre le voci seguitando la sua vita difficile, poiché a causa delle malelingue che circolano su di lei, tutte false, suo padre le volta le spalle, in nome del suo onore. Arriva poi un giorno una notizia sconvolgente: suo marito è morto al fronte...Malena ora è vedova e senza un padre...e per una donna bella come lei, non avere una protezione, significa essere il pasto delle cattive voci, la preda per chiunque la voglia. Circolano le brutte voci : pare che la signora, una volta divenuta vedova, si sia concessa carnalmente a numerosi uomini della cittadina. Malena si difende dalle accuse, stanca di esse, ma il suo avvocato in cambio del suo aiuto, vorrà molto altro che un semplice pagamento in denari... Malena, ormai sola, senza soldi né amici (per mangiare, paga un contadino con i suoi capelli), subisce tutto ciò con dolore finché non capisce che la sua unica salvezza in quel periodo di guerra, può essere solo la sua bellezza: cambia il suo look, cambia il suo atteggiamento, seppur a malincuore (basti ricordare lo sguardo velato di lacrime quando si fa accendere la sua sigaretta in piazza), e decide di sopravvivere prostituendo il suo corpo. Renato non si dà pace, vorrebbe difenderla da tutti ma non può, allora continua a cercare di farsi vedere e a sognarla nelle notti insonni (immaginando Malèna di volta in volta, come la Jane di Tarzan, Cleopatra, la pupa del gangster o la bella pin-up dei calendari erotici). Ma le sorti della guerra precipitano ed i tedeschi invadono Castelcutò: per qualche mese Malèna si ingrazierà le truppe germaniche concedendosi sessualmente a tutti i soldati insieme ad un'altra donna, che in precedenza era stata l'amante del barone del paese, ma quando nel 1943 i tedeschi se ne vanno ed arrivano gli americani il suo destino cambia: le donne del paese, da sempre invidiose e piene di rancore nei confronti di Malèna, utilizzano la scusa del collaborazionismo per linciarla pubblicamente tagliandole i capelli e ferendola quasi a morte; la donna, in precarie condizioni fisiche, guarda tutti gli uomini della città e si mette ad urlare fortemente come a dire: "Se prima mi desideravate tutti ed eravate gentili con me perché adesso nessuno di voi mi ha difeso?". Umiliata e addolorata si trasferisce a Messina, ma torna il marito che in realtà non era morto: aveva solo perso un braccio e contratto una malattia in India che lo aveva quasi ucciso. Suo marito non la trova, la cerca e non si dà pace: viene respinto e isolato da tutti, tutti gli ipocriti che un tempo avevano desiderato sua moglie e l'avevano insidiata mentre lui non c'era. Renato, cresciuto e addolorato per la solitudine in cui vive l'uomo, in una breve lettera anonima riferisce tutto al marito, concludendo di averla vista partire per Messina. Il film si conclude un anno dopo con Renato, ormai cresciuto e fidanzato con una coetanea, che vede Malèna e suo marito attraversare la piazza del paese; Renato sorride lievemente, perché nel ritorno di Malena vede la rivicinta dell'amore, che regna sulla guerra, su un passato che l'ha sporcata. Suo marito l'amava davvero e senza vergogna passeggia con lei, conscio di quanto la vita sia stata difficile per lui e per la sua moglie abbandonata alla solitudine in un periodo di guerra. Malena infine va a mercato e le donne che l'avevano odiata, e l'odiano ancora, la guardano con disprezzo ed invidia e la salutano come nulla fosse successo: Malena si deve riadattare, seppur ancora più schiva di prima. Renato la guarda andare a casa dopo aver comprato della frutta: "Ancora oggi" afferma il giovane ormai vecchio, "è lei l'unica che non ho mai dimenticato".

Malena

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