Genitori & Figli:agitare bene prima dell’uso in streaming (2010)

Genitori & figli: agitare bene prima dell’uso: è il manuale generazionale di Giovanni Veronesi, che, dopo la co-sceneggiatura di Io & Marilyn per l’amico Pieraccioni, torna alla regia con una commedia targata Filmauro e ispirata dai temi scritti ad hoc dagli studenti delle superiori.
In sala da venerdì 26 febbraio (550 copie), il confronto-scontro tra adulti e giovani viene indagato dalla 14enne Nina (Chiara Passarelli), di cui conosciamo
il padre labile (Silvio Orlando), la madre nevrotica (Luciana Littizzetto), il fratellino razzista e la nonna maudit (Piera Degli Esposti), il suo primo amore (Emanuele Propizio) e il suo irascibile professore d’italiano (Michele Placido), con la moglie (Margherita Buy) e un figlio potenziale “gieffino”.

Piccola intervista a Giovanni Veronesi dal Fatto Quotidiano.

Che commedia è?
Realistica, senza stereotipi. Non privilegio nessuno, mi focalizzo sul rapporto: che fanno i ragazzi anziché dialogare con padri e madri che non sanno crescere?
Un problema di comunicazione che riguarda i social network? Anche i genitori li usano. Il 60% dei 40enni va su Facebook, ma il problema è l’utilizzo: mezzo d’informazione per i ragazzini, squallida opportunità per gli adulti. Che me ne frega, dico io? Cerco perfino di perdere il telefonino, figurati se vado su Facebook per ritrovare chi ho perso!
Come affronta queste nuove realtà ?
Nina registra il padre che spara una sfilza di cazzate, e lo mette in Rete: il genitore fa una figuraccia! Si vive registrati: prima toccava solo ai famosi, oggi un uomo qualunque messo su YouTube diviene un caso. E’ un’altra vita, te ne prendono un pezzo, lo montano e il significato di quel gesto diventa tutt’altro. Comunque, i social network riflettono la pericolosità della nostra società: oggi un bambino può chattare con un pedofilo senza che nessuno lo sappia.
Professore e figlio litigano sul Grande fratello: da che parte sta?
E’ un puro espediente, ma mi schiero con il padre. Il Grande fratello è un pozzo di nulla senza fine: magari poi ti condannassero alla prigione, no, ti premiano con 300 mila euro...
Dai temi che ha letto, quale legame esiste oggi tra giovani e politica?
Politica? Nessuno l’ha menzionata. Nemmeno l’ideologia: ai 14-15enni oggi è totalmente estranea, mentre negli anni ‘70 c’erano già le spaccature tra destra e sinistra. Siamo di fronte a un pantano politico: anziché immergersi, ne stanno fuori. Forse la loro ignoranza ideologica li porta alla salvezza.
Se la politica restringe i suoi orizzonti, la famiglia s’allarga. La famiglia non può essere allargata: è una cazzata della nostra società. Non si deve litigare, bisogna essere moderni, ma la famiglia è un branco di 5 o 6 persone che hanno vissuto con te e a un certo punto ti abbandonano, e non sei mai pronto.
Questi non li chiamo più famiglia, ma branco: la famiglia oggi non governa né indirizza più niente, viceversa, il branco ha un senso istintivo.
Qual è il suo valore?
Nonostante tutto, tra genitori e figli ci si riunisce per forza, sangue, necessità di vita. In quel momento, capisci l’importanza del branco.

Genitori & Figli:Agitare bene prima dell’uso (Italia, 2010)

Regia di Giovanni Veronesi

con Silvio Orlando, Luciana Littizzetto, Michele Placido, Elena Sofia Ricci, Margherita Buy, Emanuele Propizio, Chiara Passarelli, Andrea Fachinetti, Max Tortora, Piera Degli Esposti

100’, Filmauro, Commedia

Genitori & Figli:agitare bene prima dell’uso in streaming